Il carico immediato è una tecnica implantologica che consente di inserire gli impianti dentali e fissare immediatamente la protesi su di essi recuperando fin da subito la funzionalità e l’estetica.

Il carico immediato si differenzia dalle tecniche implantologiche tradizionali, in cui gli impianti vengono inseriti nell’osso e poi si attende un periodo di tempo per la cicatrizzazione e l’osteointegrazione prima di fissare la protesi. Con il carico immediato, invece, l’intervento chirurgico e la posa della protesi avvengono in un’unica seduta.

Si ricorre a questa tecnica qualora si presentino esigenze estetiche da soddisfare fin da subito o per esigenze particolari del paziente.

Tuttavia è importante sottolineare che il carico immediato non è indicato per tutti i pazienti, poiché dipende dalle condizioni cliniche specifiche del paziente. Il medico dovrà valutare se il paziente è idoneo per questa tecnica e se non ci sono controindicazioni per l’utilizzo di questa procedura.

L’implantologia a carico immediato è una tecnica chirurgica che consiste nell’inserimento di “pilastri” in titanio, chiamati impianti, nel tessuto osseo lungo il perimetro della gengiva. Dopo l’intervento, il chirurgo verifica la stabilità degli impianti utilizzando uno strumento chiamato chiave dinamometrica chirurgica. Se la stabilità raggiunge almeno i 35 Ncm, si può procedere con il carico immediato, ovvero fissare la protesi provvisoria sugli impianti. Successivamente, dopo la guarigione dei tessuti, la protesi provvisoria viene sostituita con la protesi definitiva. Grazie a questa tecnica, il paziente non deve preoccuparsi di rimanere senza denti durante il periodo di guarigione.

L’atrofia ossea è una condizione in cui c’è una riduzione della quantità di osso nella regione interessata. La gravità dell’atrofia può variare, e questo può influire sulla possibilità di eseguire l’implantologia a carico immediato.

In generale, per eseguire l’implantologia a carico immediato è necessario che ci sia una quantità sufficiente di osso nel sito in cui verranno inseriti gli impianti. Se c’è una grave atrofia ossea, potrebbe essere necessario eseguire un aumento osseo prima di inserire gli impianti, in modo da garantire che ci sia abbastanza osso per supportare gli impianti e la protesi.

In casi di grave atrofia ossea, l’implantologia a carico immediato non è sempre possibile e potrebbe essere necessario aspettare un periodo di tempo per permettere all’osso di rigenerare prima di poter inserire gli impianti e fissare la protesi. In questi casi, il medico valuterà la situazione individuale del paziente e consiglierà la procedura più appropriata per il suo caso specifico.

Gli impianti dentali a carico immediato presentano diversi vantaggi rispetto agli impianti tradizionali. Tra i principali vantaggi ci sono:

1. Tempi di recupero più brevi: con gli impianti a carico immediato, è possibile posizionare la protesi fissa il giorno stesso dell’inserimento dell’impianto, evitando così i lunghi periodi di attesa necessari per la guarigione ossea.
2. Migliore estetica: gli impianti a carico immediato consentono di evitare la temporanea perdita di volume osseo, che può verificarsi con gli impianti tradizionali, garantendo un risultato estetico migliore.
3. Maggiore stabilità: gli impianti a carico immediato vengono posizionati in una zona ossea densa, il che garantisce una maggiore stabilità dell’impianto e una minore probabilità di fallimento.
4. Maggiore comfort: gli impianti a carico immediato possono essere inseriti in un unico intervento chirurgico, evitando così la necessità di più interventi chirurgici.
5. Minore dolore: gli impianti a carico immediato causano meno dolore rispetto agli impianti tradizionali, poiché il processo di guarigione ossea avviene contemporaneamente all’inserimento dell’impianto.

Gli impianti dentali a carico immediato possono essere utilizzati in diverse situazioni cliniche, ma non sono adatti per tutti i pazienti. È importante che il paziente sia valutato da un dentista specializzato per determinare se è un candidato adatto per questo tipo di procedura.

In generale, gli impianti a carico immediato possono essere utilizzati nei casi in cui:

Il paziente ha una sufficiente quantità di osso disponibile nell’area in cui deve essere posizionato l’impianto.

La zona in cui deve essere posizionato l’impianto è accessibile e non presenta complicanze.

Il paziente ha una buona salute generale e non presenta controindicazioni mediche per l’intervento.

Il paziente è disposto a seguire un rigoroso piano di igiene orale per prevenire complicanze durante il processo di guarigione.

Il paziente è in grado di sopportare il carico immediato.

In generale, gli impianti a carico immediato sono utilizzati per sostituire un solo dente mancante, in caso di una piccola perdita ossea e per i casi in cui il carico immediato è possibile.

La durata di un impianto dentale a carico immediato dipende da diversi fattori, tra cui la qualità dell’osso, la qualità dell’impianto utilizzato, la qualità della protesi posizionata sull’impianto e la cura dell’igiene orale del paziente.

In generale, gli impianti dentali a carico immediato possono durare per molti anni, anche per una vita intera, se vengono curati correttamente. Tuttavia, è possibile che necessitino di manutenzione o di essere sostituiti nel corso del tempo, soprattutto se vengono esposti a carichi eccessivi o se non vengono curati adeguatamente.

È importante che i pazienti che hanno subito un impianto dentale a carico immediato seguano un rigoroso piano di igiene orale e si sottopongano a controlli regolari dal dentista per garantire che l’impianto sia in buone condizioni e per identificare e risolvere eventuali problemi in una fase precoce.

Dopo l’intervento di un impianto a carico immediato, è importante seguire le istruzioni del proprio dentista riguardo all’igiene orale, alla dieta e all’uso di farmaci per controllare il dolore e l’infiammazione. In generale, si consiglia di evitare cibi duri o croccanti per alcune settimane, di evitare di masticare dalla parte in cui è stato posizionato l’impianto e di mantenere un’igiene orale accurata con spazzolamento e filo interdentale. È anche importante riprendere le visite di controllo regolari con il proprio dentista per assicurarsi che l’impianto stia guarendo correttamente.